Dark Light

Liberare spazio su MacOS è essenziale per ottimizzare le prestazioni del dispositivo e migliorare l’esperienza dell’utente. Quando lo spazio di archiviazione inizia a scarseggiare, il sistema operativo può diventare più lento e le applicazioni potrebbero impiegare più tempo per avviarsi. Inoltre, potrebbe essere difficile installare nuovi programmi o aggiornamenti a causa della mancanza di spazio.

Liberare spazio su macOS - Esempio

Liberare spazio su MacOS significa eliminare file non necessari, come cache, file temporanei, documenti indesiderati o programmi non utilizzati. Ciò non solo libera spazio sul disco rigido, ma consente anche una migliore organizzazione dei file e un accesso più rapido ai documenti importanti. Durante questo processo, è importante fare attenzione a non eliminare file critici o cartelle di sistema. Liberare spazio su MacOS può essere fatto manualmente o utilizzando programmi di pulizia appositamente progettati. In entrambi i casi, questa è un’attività che dovrebbe essere svolta regolarmente per mantenere il proprio computer in condizioni ottimali.

Come verificare quanto spazio è rimasto

Apple consente di verificare lo spazio occupato da applicazioni, documenti, immagini, ecc. selezionando Impostazioni di sistema e poi Generali e infine dalla sezione Archiviazione la voce Impostazioni spazio di archiviazione.

All’interno di questa sezione, troverete un grafico e un resoconto dello spazio di archiviazione utilizzato. Il grafico mostra la quantità di spazio di archiviazione utilizzata da diverse app e tipi di file, oltre a elencare la quantità di spazio libero disponibile per l’uso.

Indipendentemente se avete o meno una unità di archiviazione di piccole dimensioni, potreste rimanere stupefatti dallo spazio occupato da quello che macOS chiama dati di sistema, ma ad ogni modo tale spazio è occupato da file di vario tipo anche quando si dispone di unità di archiviazione di grandi dimensioni.

Liberare spazio su macOS - Schermata

Svuotare spesso il Cestino

Anche per i laptop firmati Apple, bisogna mantenere il cestino vuoto. In modo tale da non sprecare spazio inutilmente.

Nell'esempio ho volutamente metterci diversi giga per evidenziare il problema di spazio occupato inutilmente.

Cosa sono i Dati di sistema?

Con il termine Dati di sistema, Apple raggruppa tutti quei file che non rientrano nelle categorie più classiche come applicazioni, documenti, file iOS (i backup di iPhone/iPad), musica, video, ecc.. Questa categoria include principalmente file e dati utilizzati dal sistema, come file di logcachefile VM e altre risorse di sistema runtime. Include anche file temporanei, fontfile di supporto, gli “snapshot” di Time Machine, file di supporto delle app e plugin.

Queste risorse non sono gestibili direttamente da questa schermata. Vengono gestiti automaticamente da macOS e le dimensioni della categoria variano in base allo stato attuale del Mac. È possibile ad ogni modo recuperare spazio possibile e liberare GB occupati dai dati di sistema usando o app di terze parti o usando il Finder e le applicazioni già installate.

Partiamo analizzando qualche programma che potremmo usare e come pulire dati inutili direttamente dalle applicazioni stesse.

Mail

Icona Email Apple
  • Aprite l’app Mail e selezionate la voce “Finestra” e da qui la voce “Stato connessione”
  • Se la casella di controllo “Esegui log di attività”, è selezionata, deselezionatela. Quando questa opzione è attiva, vengono raccolte informazioni di diagnosi mentre si utilizzi Mail, per consentire al supporto tecnico di comprendere e risolvere i problemi legati a Mail, esaminare i problemi del Mac e migliorare i prodotti e i servizi Apple.
  • Fate click sul pulsante “Mostra log”: si apre una finestra del Finder; potete buttare nel cestino tutti i file elencati e svuotare il cestino.

Xcode

Xcode è l’ambiente di sviluppo Apple che consente di realizzare software per macOS, iOS, iPadOS, watchOS e tvOS. Se non usate Xcode potete già passare al prossimo paragrafo, ma se lo usate vi basterà, infatti portarsi nella cartella:

~/Library/Developer/Xcode/iOS DeviceSupport

selezionando dal menu “Vai” nel Finder la voce “Vai alla cartella”. All’interno di questa cartella vedrete tutte le versioni di iOS supportate da Xcode. A questo punto vi basterà cancellare le cartelle che fanno riferimento alle versioni di iOS che non utilizzate più. Se eliminate per sbaglio una di queste cartelle, non è un problema: sarà ricreata insieme ai relativi elementi appena ricollegherete un dispositivo iOS.

Icona alternativa XCode Apple

Potete ulteriormente liberare spazio eliminando gli sdk che non utilizzate più.
Vi basterà aprire XCode e dalla sezione Platforms eliminare gli sdk inutilizzati.

Liberare spazio su macOS da XCode

Cache dei contenuti

Da macOS High Sierra in poi, macOS consente di sfruttare una opzione nota come “cache dei contenuti”, una opzione presa in “prestito” dal vecchio macOS Server grazie alla quale è possibile velocizzare il download del software distribuito da Apple tramite internet grazie all’archiviazione di copie locali del software sulla macchina-server in uso. Questa opzione è comoda se abbiamo in casa o ufficio più Mac, iPhone o iPad. Ogni volta che dobbiamo aggiornare i vari dispositivi, perdiamo tempo e sprechiamo banda scaricando da capo tutto il materiale per ogni singolo dispositivo; con la cache dei contenuti possiamo memorizzare in locale aggiornamenti e altri contenuti, velocizzando le operazioni di aggiornamento per gli utenti che hanno in casa dispositivi simili ai nostri. Di seguito come ridurre lo spazio occupato dalla cache dei contenuti:

  1. Aprite Impostazioni di Sistema
  2. Selezionate la voce “Generali” e da qui “Condivisione”
  3. Se l’opzione “Cache dei contenuti” è attiva, potete fare click sulla “i” a fianco dell’opzione: appare una finestra e da qui ridurre la cache usata per questo scopo.

Gli snapshot di Time Machine

MacOS permette di catturare lo stato di un disco in un determinato momento nel tempo, salvando lo stato del sistema in uno specifico istante, un momento preciso (un riferimento a una copia reale del sistema) che si vuole salvare nel caso che le variazioni che si stanno per compiere non ci soddisfino. Queste “fotografie” o meglio “snapshot” (“istantanee locali” in italiano), occupano ovviamente spazio.

È possibile selezionare Impostazioni di SIstema > Generali, quindi fare clic su Time Machine e fare click su Opzioni, impostare la frequenza del backup su “Manuale” e poi fare click su “Fine”. Dopo alcuni minuti macOS dovrebbe rimuovere manualmente eventuali snapshot. Time Machine rimuove in ogni caso automaticamente le istantanee locali quando c’è bisogno di spazio sul disco o quando sono più vecchie di 24 ore.

Icona alternativa di Time Machine

Avvio in modalità sicura

L’avvio in “modalità sicura” (una particolare modalità utile per risolvere o isolare i problemi che si verificano con il Mac), consente di rimuovere vari file di cache e altri file, facendo pulizia. Dopo l’avvio in modalità sicura (modalità che disattiva varie funzionalità), basta attendere la comparsa della Scrivania e riavviare il computer normalmente (senza premere nessuno tasto).

Mac con processore Intel possono essere avviati in modalità sciura tenendo premuto il tasto SHIFT (il tasto per fare le maiuscole alla sinistra della Z) all’avvio, fino alla comparsa della scritta di colore rosso “Avvio sicuro” in alto a destra).

La procedura è diversa con i Mac Apple Silicon più recenti (con processore M1M2, ecc.); bisogna:

  1. Spegnere il Mac e attendere il completamento dello spegnimento (schermo nero e spie tutte spente)
  2. Tenere premuto il tasto di accensione sul Mac finché non appare l’indicazione “Carico opzioni di avvio”.
  3. Selezionare il volume di avvio
  4. Tenere premuto il tasto Maiuscole, quindi fare clic su “Continua in modalità sicura”.

Il computer si riavvia automaticamente. Quando viene visualizzata la finestra di login, dovrebbe appare la scritta “Avvio sicuro” nella barra dei menu in alto a destra: eseguite il login, attendete che appaia la Scrivania e riavviate normalmente. Dopo questa procedura si recupera in genere dello spazio.

Liberare spazio su macOS: Individuare file di grandi dimensioni

Se dopo tutto quanto sopra, continuate ad avere poco spazio a disposizione, di seguito ecco come individuare dal Finder file di grandi dimensioni:

  1. Nel Finder, scegliete la voce “Inizio” dal menu “Vai” o, in alternativa, premete Maiuscole-Comando (⌘)-H.
  2. Scegliete “Cerca” dal menu “File” o in alternativa premete Comando (⌘)-F.
  3. Fate click sul menu a comparsa “Tipo”, quindi scegliete “Altro…”
  4. Dalla finestra che consente di indicare un attributo di ricerca” selezionate la voce “Dimensione file”. Assicuratevi che non siano selezionate altre opzioni e fate clic su OK.
  5. Cambiate l’opzione “uguale” nel menu a comparsa e scegliete “maggiore di”, quindi cambiate l’unità “KB” nel menu a comparsa con “MB” o “GB” (secondo cosa volete cercare).
  6. Inserite le dimensioni minime dei file. Indicando, ad esempio, 1 GB verranno individuati i file più grandi di 1 GB. È inizialmente consigliabile impostare 100 MB, cambiando questo valore per aumentare o diminuire il numero dei risultati. La ricerca inizia non appena inseriamo le dimensioni dei file.

Conclusioni

Perché dovremmo installare programmi aggiuntivi per gestire la pulizia del nostro amato dispositivo Apple? Grazie a questi strumenti appena forniti, riusciremo a liberare spazio su macOS e ad avere sempre un laptop in buone condizioni senza rinunciare a salvare foto o documenti.


Per consulenze informatiche come scelta PC, dispositivi Apple, scelta di prodotti software e tanto altro potete contattarmi a info@lorenzomalferrari.com oppure usando il modulo nella pagina dei contatti.

Crediti:

  • Immagine di copertina creata con Canva;
  • Immagini estratte dal sito ufficiale del prodotto;
  • L’articolo può contenere link di affiliazione;
Related Posts